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Il titolo di questo blog è ancorato ad un editoriale di Amos Luzzatto pubblicato sulle pagine del quotidiano "La Repubblica" nel giorno di Pasqua del 2001 sotto il titolo "Il valore della Libertà il rispetto della Legge".

30 maggio 2019

Un continuo presente

" A uscire vincitore è l’italico rimanere sempre in piedi, impassibile a ogni scossa o sconquasso, capace di mutare le maschere come se nulla fosse, perché tanto non c’è alcun passato e non c’è alcun giudizio storico. Solo un continuo presente, senza tragedia, e in fondo senza politica." 
Alessandro Leogrande


*A. Leogrande, Il grigio ventennio, “Straniero”,  nov. 2013.
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27 maggio 2019

Cattivisti / Buonisti

Il 'cattivismo' produce una onda lunga malefica che sara' difficile estirpare perché l'odio resta incollato alla pelle di una comunità intera, pronto a riaffiorare sempre per produrre nuovo male. Pensiamoci prima di sentenziare contro il 'buonismo', che probabilmente circola tra chi progetta futuro e umanità per tutti, nessuno escluso, neppure i cattivisti.
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23 maggio 2019

Scelte


"Ma per chi cercava un sogno da vivere, per chi voleva essere parte attiva della forza che porta avanti il mondo, una scelta si imponeva comunque: fra potenti e umiliati, fra vittime e carnefici, fra oppressi ed oppressori. Quale che fosse il nome che si dava agli oppressi, quale che fosse l'ambito in cui si identificavano gli oppressori. In ogni scelta, entrarono per ciascuno inclinazioni e sentimenti, esperienze patite e nodi psicologici irrisolti, passioni e timori: ma di questo ben poco è dato sapere, perché chi allora scelse di agire usò le parole per cambiare il mondo, e non per raccontare di sé."

Clara Sereni


*Clara Sereni, Il gioco dei regni,  Giunti, Firenze, 1993, p. 204.
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20 maggio 2019

Clandestini

"Ci inseguono, e noi ci nascondiamo: ci nascondiamo nei conventi e nei boschi, nei granai e nei vicoli, nelle stive delle navi e nelle cantine. Impariamo a chieder aiuto al primo che passa: non sappiamo se sia un amico o un nemico, se vorrà soccorrerci o tradirci: ma non abbiamo scelta e per un attimo gli affidiamo la nostra vita. Anche impariamo a dare aiuto al primo che passa. E sempre custodiamo la fiducia  che tra poco, tra qualche ora o tra qualche giorno, torneremo alla nostra casa coi tappeti e le lampade;  saremo carezzati e consolati; i nostri figli siederanno a giocare con un grembiule pulito, con delle pantofole rosse. Dormiamo coi nostri figli nelle stazioni, sulle gradinate delle chiese, negli alberghi dei poveri: siamo poveri, pensiamo senza nessuna fierezza: scompare in noi a poco a poco ogni traccia di orgoglio infantile. Abbiamo della vera fame e del vero freddo. Non sentiamo più paura, la paura è penetrata in noi, è una cosa sola con la nostra stanchezza: è lo sguardo inaridito e immemore che gettiamo alle cose." 
Natalia Ginzburg


*Natalia Ginzburg, I rapporti umani, 1957.
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15 maggio 2019

Un poeta

Poco filo mi resta, ma spero che avrò modo
di dedicare al prossimo tiranno
i miei poveri carmi. Non mi dirà di svenarmi
come Nerono a Lucano. Vorrà una lode spontanea
scaturita da un cuore riconoscente
e ne avrà ad abbondanza. Potrò egualmente
lasciare orma durevole. In poesia
quello che conta non è il contenuto
ma la Forma.

Eugenio Montale, 1975.

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11 maggio 2019

I Mitläufer / I Conformisti

"Ci sono molti modi di adeguarsi, dal silenzio al servilismo. Ma adeguarsi ha anche il suo prezzo. Ha legittimato coloro che hanno commesso ingiustizie in nome della ragion di Stato"
Roland Janh

*cit. in Géraldine Schwarz, I senza memoria. Storia di una famiglia europea", Einaudi, Torino, 2019, p. 264.

05 maggio 2019

Un compromesso dopo l'altro

"Credendo che cedere sulle piccole cose non abbia conseguenze, tutto finisce per accumularsi, una briciola per volta, un compromesso dopo l'altro. Ci si ritrova al crocevia fra bene e male. Si accetta, si accetta. Si cede a se stessi. Ci dimentica dell'uomo che si è stati. dell'uomo che si dovrebbe essere. Ci si proclama spettatori mentre si è già protagonisti. Ed è con la massima naturalità che si accetta l'irreparabile."
Arno Klarsfeld

*cit. in Géraldine Schwarz, "I senza memoria. Storia di una famiglia europea", Einaudi, Torino, 2019, p. 226).
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03 maggio 2019

Pigrizia morale



"Il vero pericolo è la pigrizia morale. 
L'intransigenza costa troppa fatica."
Piero Calamandrei


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02 maggio 2019

La soglia del ridicolo



“Dev’esserci qualcuno che continua a spostare la soglia del ridicolo”.
Ennio Flaiano



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