“Tu entri in Università come persona, e incontri docenti e ricercatori che sono persone, esattamente come te; cioè individui particolari e diversi, singolari nel loro carattere, alcuni anche provvisti di idiosincrasie non del tutto apprezzabili. E’ normale. [...] Però tu dici vanno bene le differenze; non vanno bene i professori assenteisti, arroganti, disattenti nella lettura delle tesi, poco disponibili ad aiutare gli studenti, scarsamente produttivi dal punto di vista scientifico [...] Allora tu protesta con quanta voce hai in corpo, segui tutte le strade che ti sembrano percorribili. Ma nel frattempo impara a scegliere. Ci sono professori per i quali l’intelligenza di un allievo costituisce un dono a cui può valere la pena di dedicare un impegno disinteressato. Se sei intelligente non farai fatica a trovarli”.
Luisa Muraro,
Lettere dall’Università,
Napoli, Filema,1996, p.220.
1 commento:
Io sono stata fortunata, ne ho incontrati. Tu sei fra questi!
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