Lele Luzzati |
"Fuori dalle nostre stanze addobbate per un perpetuo Natale, la piccola fiammiferaia della fiaba di Andersen sta consumando tutti i suoi fiammiferi, esaurendo la riserva di fuoco, di lume, di pazienza. Mi affido ai versi di un poeta di Sarajevo, Izet Sarajlic che così chiude una sua poesia sui traslochi forzati degli uomini: "O il mondo sarà presto popolato esclusivamente da emigrati, o dovrà diventare l'unica patria universale degli uomini."
Erri De Luca
*estratto da A.Ballerini - A. Benna, Il muro invisibile, Genova, Fratelli Frilli, (Prefazione).
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