"[...] Perche, a mio avviso, quando affronto l’effetto traumatico di Auschwitz, vado a toccare le questioni di fondo della capacita di vita e di energia creativa dell’uomo oggi: vale a dire che, nel momento in cui rifletto su Auschwitz, forse paradossalmente il mio pensiero verte, piuttosto che sul passato, sul futuro."
Imre Kertész, Premio Nobel 2002
*Tra scrittura e libertà, I discorsi dei Premi Nobel per la letteratura, a cura di Daniela Padoan, Milano, edizioni San Raffaele, 2010 .
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